Probiotici a cosa servono
I probiotici sono microorganismi (soprattutto batteri) viventi e attivi, presenti in determinati alimenti e integratori. La loro funzione è quella di favorire l’equilibrio del microbiota intestinale, migliorando e rafforzando la salute di tutto l’apparato.
L’assunzione dei probiotici è quindi consigliata in caso di alterazione della flora batterica, che può verificarsi in seguito a influenze, terapie antibiotiche, periodi di forte stress. In queste situazioni, la salute intestinale può peggiorare e possono insorgere diversi disturbi, fra cui diarrea, gonfiore addominale, stitichezza. Tutto questo può inoltre avere ricadute anche sul sistema immunitario, che è strettamente legato all’equilibrio del microbiota. Di conseguenza, laddove dovessero insorgere sintomi di questo genere, il consiglio è di privilegiare alimenti ricchi di probiotici ed eventuale integrare con prodotti ad hoc.
Probiotici intestinali: gli integratori più efficaci
A questo proposito, in particolare, il nostro consiglio è di preferire integratori naturali, realizzati con estratti di erbe e sostanze privi di rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Noi di Benessence, ad esempio, suggeriamo di utilizzare il nostro Simbiotic. Si tratta di un integratore alimentare in capsule vegetali costituito da simbiotici, ovvero un mix bilanciato di probiotici e prebiotici che agiscono in simbiosi favorendo l’equilibrio della flora intestinale.
Grazie ad un’attenta ricerca abbiamo individuato dei ceppi selezionati di lieviti e batteri vitali dove abbiamo aggiunto dell’Inulina biologica che funge da prebiotico. Prima di tutto, l’inulina assicura la sopravvivenza dei ceppi vitali contenuti nelle capsule e, in aggiunta, fornisce nutrimento ai batteri “buoni” presenti all’interno del colon. Non solo, per consentire ai probiotici e prebiotici di attraversare il pH acido dello stomaco, abbiamo scelto di utilizzare delle capsule vegetali, ovvero in grado di resistere ai succhi gastrici. In questo modo il contenuto all’interno della capsula viene liberato solo una volta raggiunto l’intestino, esplicando al meglio la sua funzione.
Simbiotic: caratteristiche e chi può assumerlo
Simbiotic è adatto a tutti e può essere assunto da tutta la famiglia (sopra i 12 anni di età). Il prodotto non contiene glutine ed altri allergizzanti, è privo di derivati del latte ed è certificato VeganOK. Inoltre Simbiotic non contiene coloranti né aromi artificiali, lattosio, glutine ed è un prodotto 100% Made in Italy.
AloePro bio
Infine, un altro integratore naturale perfetto per chi necessita di incrementare il dosaggio di probiotici è AloePro. Come Simbiotic, anche questo prodotto è costituito da simbiotici, ovvero un mix bilanciato di probiotici e prebiotici che agiscono in maniera sinergica. Tuttavia, a differenza dell’altro, prevede anche l’aggiunta di Aloe Vera Biologica concentrata.
L’assunzione di AloePro favorisce quindi l’equilibrio della flora batterica intestinale e, grazie all’Aloe Vera, possiede un’azione emolliente e lenitiva per il sistema digerente, stimolando le funzioni depurative dell’organismo. Il prodotto agisce quindi sul benessere complessivo dell’apparato gastro-intestinale, promuovendo anche una corretta disintossicazione del nostro corpo. Il contenuto di 2 capsule assicura l’assunzione della dose giornaliera consigliata di Aloe Vera e 4 MLD UFC di probiotici. 100% Made in Italy, AloePro non contiene glutine, né lattosio ed è privo di coloranti e aromi artificiali.
Come si usa
Il prodotto può essere assunto da tutta la famiglia (sopra i 12 anni di età). Per un corretto utilizzo è necessario assumere 1- 2 capsule al giorno, con acqua, preferibilmente lontano dai pasti. Affinché il prodotto si conservi correttamente, non occorre refrigerarlo, mentre è opportuno tenerlo lontano dalle alte temperature. Il consiglio è quindi di conservarlo a temperatura ambiente. Inoltre, AloePro non deve essere assunto con bevande molto calde. Infine, è bene ricordare che, pur essendo molto efficace, il prodotto non può essere considerato come sostitutivo dei pasti o di una dieta sana e bilanciata. In caso di gravidanza o allattamento, sarebbe invece preferibile consultare il proprio medico.
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