Trascorso il periodo delle “abbuffate” pasquali è arrivato il momento di “disintossicarsi” e ripulire il nostro organismo. A tal proposito oggi vi parliamo di due tisane, ideali per la nostra forma fisica; esse sono Digeste e Drena. Vediamo insieme le caratteristiche di ognuna.
Digeste ad esempio è l’ideale per potenziare le funzioni digestive, regolando e proteggendo il tratto intestinale. Questa tisana agisce principalmente sulle funzioni dello stomaco combattendo così la fastidiosa sensazione di pesantezza. È formata da una preziosa miscela di erbe e fiori, abbiamo infatti la malva, l’anice il biancospino, la salvia e la cannella: questo mix di benessere aiuta non solo la digestione ma svolge anche un effetto distensivo del corpo infatti il biancospino e la cannella agiscono sul sistema nervoso, aiutando anche chi ha problemi di tachicardia o battito accelerato.
Il modo d’uso è dei più semplici, basta versare due cucchiai di prodotto in 400ml di acqua e lasciare in infusione, poi lo si filtra e si bevono due tazzine al giorno, meglio se di mattina e sera e lontano dai pasti.
Vediamo ora Drena, infuso studiato per chi ha bisogno di eliminare i liquidi in eccesso e per chi è affetto da ritenzione idrica. Gli ingredienti di cui è composta drena sono: radice di gramigna, arancio dolce in scorze, radice di asparago, fumaria, e rusco rizoma. Tutti questi componenti naturali aiutano a favorire la fisiologica eliminazione dei liquidi in eccesso, spazzando via quel senso di pesantezza accumulata nelle gambe e caviglie, in più ha effetto depurativo su fegato e vie urinarie.
Per quanto riguarda il modo d’uso è consigliato sciogliere in mezzo litro d’acqua due cucchiai di prodotto e far riposare per un po’. In seguito lo si filtra e una volta pronto per l’uso si beve una tazzina al mattino e una alla sera possibilmente a digiuno.
Digeste e Drena sono vendute nella confezione da 100 gr. l’una; queste tisane possono essere assunte da tutti, ad eccezione delle donne in gravidanza, in allattamento e di coloro i quali sono affetti da ipertiroidismo o infiammazioni intestinali.